SAIE LAB – Dissesto idrogeologico: strategie di prevenzione e azioni di contrasto
BOLOGNA, Savoia Hotel Regency
15 Aprile 2025, ore 10:00 – 17:00
BOLOGNA, Savoia Hotel Regency
15 Aprile 2025, ore 10:00 – 17:00
Dopo il successo dell’edizione 2024, che ha coinvolto 1.843 professionisti, 32 aziende sponsor e 77 partner istituzionali, sono ripartiti i SAIE LAB – Laboratori itineranti del saper fare –, un ciclo di incontri tecnici finalizzati all’aggiornamento e al confronto tra operatori del settore, in preparazione a SAIE Bari (23-25 ottobre 2025).
La seconda tappa dei SAIE LAB – i Laboratori itineranti di SAIE – si è tenuta a Bologna con un focus dedicato al dissesto idrogeologico, in particolare sulle strategie di prevenzione e sulle azioni di contrasto, registrando una significativa partecipazione di pubblico con 270 professionisti del settore presenti.
La crescente variabilità climatica, l’urbanizzazione e l’alterazione degli equilibri idro-geomorfologici avevano reso necessario un approccio integrato alla gestione del rischio, basato su prevenzione, monitoraggio e innovazione tecnologica.
Durante il convegno, gli interventi tecnici hanno approfondito i temi relativi all’integrazione tra tecnologie, materiali, strumenti urbanistici e soluzioni digitali, illustrando modalità per ridurre la vulnerabilità delle aree a rischio e garantire interventi più efficaci nella gestione delle emergenze.
L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto tra imprese, progettisti, ingegneri, geologi, geometri e architetti, insieme a istituzioni e aziende che hanno presentato soluzioni e progetti dedicati a:
Modera: Andrea Dari, Direttore Ingenio
9:30 Registrazione partecipanti
10:00 – 10:30 Saluti istituzionali
Fabrizio Giorgini, Presidente Ordine Geologi dell’Emilia-Romagna
Riccardo Raggi, Presidente Gruppo Giovani ANCE Emilia Romagna
Vincenzo Lamberti, Preside CIFI Sezione di Bologna
Daniele Ara, Assessore del Comune di Bologna con delega alla sicurezza idraulica
Tommaso Sironi, Project Manager SAIE
10:30 – 13:00 Introduzione al tema: interventi tecnici
13:00 – 14:00 Aperitivo di networking
14:00 – 14:30 Saluti istituzionali
Gianluca Loffredo, Esperto Struttura Commissariale Emilia
Filippo Catalano, RFI Responsabile DOIT Bologna
14:30 Presentazione Dati Osservatorio SAIE – NOMISMA con focus Emilia Romagna
Roberta Gabrielli, NOMISMA
14:45 La questione idraulica dell’Emilia-Romagna: scenari di rischio
Armando Brath – Università di Bologna
15:00 RFI Emilia-Romagna: Protezione della Rete Ferroviaria dal Rischio Idrogeologico e misure post Alluvione
Alessio Montuschi – Responsabile reparto Opere Civili della Direzione Territoriale di Bologna di Rete Ferroviaria Italiana
Manducchi Alessandro – Direttore dei lavori per gli interventi di mitigazione rischio frane
15:45 Tavola rotonda: le soluzioni
Manuela Rontini, Sottosegretario alla Presidenza della Regione Emilia-Romagna, con delega alla Protezione Civile
Gianluca Loffredo, Esperto Struttura Commissariale Emilia
Massimo Valente, A.I.Po – Agenzia Interregionale per il fiume Po, Dirigente della Direzione Territoriale Idrografica Emilia Orientale
17:00 Fine lavori
Programma aggiornato al 14/04/2025
Event Sponsor
“Uno dei progetti più significativi che abbiamo realizzato in Emilia-Romagna riguarda il monitoraggio della frana di Poggio Baldi, nel Comune di Santa Sofia (FC). Abbiamo installato un dispositivo di Avacam per il monitoraggio continuo e in tempo reale dei movimenti del versante attraverso le immagini scattate ogni 5 minuti in alta qualità per rilevare anche i più piccoli spostamenti del terreno con precisione millimetrica. Questo consente di raccogliere dati preziosi per analizzare l’evoluzione della frana, generare mappe di cambiamento nel tempo e fornire alert tempestivi in caso di segnali critici” Leggi l’intervista completa »
Sabrina Valbusa, AVACAM
“CAE oggi ha in manutenzione la rete idro-meteo-pluviometrica della Regione Emilia-Romagna, gestita da ARPAE, composta da circa 350 stazioni periferiche di misura, 40 ripetitori radio UHF, 2 centrali di controllo e 10 centrali secondarie. La rete consente di monitorare tutto il territorio in tempo reale, grazie a dati frequenti e affidabili, fondamentali per garantire un controllo efficace e tempestivo. Michele Di Lorenzo, Federico Grazzini e Fausto Tomei, del Servizio Idro-Meteo-Clima di Arpae Emilia-Romagna, hanno realizzato un modello di previsione in tempo reale, da applicare ai sistemi di allertamento per flash flood, che permette la diramazione dell’allerta con un anticipo sufficiente a mettere in sicurezza le persone.” Leggi l’intervista completa »
Guido Bernardi, CAE
“Da vent’anni supportiamo ingegneri e società di progettazione con soluzioni software all’avanguardia e servizi altamente specializzati. Tra le nostre proposte più rilevanti segnaliamo Midas FEA NX, un potente software per l’analisi geotecnica avanzata, e Hy-Stone, utilizzato per la simulazione 3D di caduta massi. Grazie a questi strumenti, i professionisti possono affrontare con maggiore consapevolezza e precisione le sfide del territorio, contribuendo alla prevenzione e alla mitigazione dei rischi naturali” Leggi l’intervista completa »
Stefano Scapin, CSPFea
“Abbiamo già fatto diversi interventi in Emilia-Romagna; uno dei più importanti e recenti è stata la fornitura dei nostri elementi modulari per la realizzazione di una vasca di laminazione di capacità 2.500 m3 Imola, La vasca è stata proposta per far fronte all’aumento di superficie impermeabilizzata, legato alla creazione di un nuovo magazzino, e alla rimozione di un bacino a cielo aperto esistente, per esigenze di spazio. L’installazione è stata eseguita sotto un piazzale di carico/scarico, ottimizzando lo sfruttamento delle superfici disponibili…” Leggi l’intervista completa »
Marco Zausa, GRAF
“La connessione con il territorio è fondamentale per un’azienda come la nostra che realizza tecnologie per la mitigazione dei danni dal rischio idrogeologico. Ogni territorio ha le sue caratteristiche geografiche, climatiche e urbanistiche. Essere connessi con il territorio significa comprendere a fondo quali sono i rischi specifici e come progettare soluzioni su misura.
Abbiamo protetto la città di Codigoro (FE) con un Argine Automatico a scomparsa Antiesondazione lungo 250 m che, nel caso in cui il fiume Po di Volano dovesse superare la soglia critica di esondazione, si attiva automaticamente senza l’ausilio di corrente, ma con un sistema completamente idraulico passivo ad acqua, elevandosi sopra l’argine esistente e proteggendo la città dall’esondazione del fiume” Leggi l’intervista completa »
Stefano Martinelli, Hydro Air Bank
“TeMa Technologies and Materials è impegnata nella ricerca e sviluppo di soluzioni geocompositi con la funzione di drenaggio delle acque, controllo dell’erosione superficiale, rinforzo delle terre e impermeabilizzazione. Tra le innovazioni più recenti, il sistema HDD, che combina una barriera all’acqua con un’elevata capacità di drenaggio anche sotto carichi di compressione elevati…” Leggi l’intervista completa »
Marco Cusato, TeMa
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