SAIE LAB – Ricostruzione in zona sismica
Pescara – Auditorium Petruzzi, c/o Museo delle Genti D’Abruzzo
29 Giugno 2023 – ore 9.30
Pescara – Auditorium Petruzzi, c/o Museo delle Genti D’Abruzzo
29 Giugno 2023 – ore 9.30
Questo nuovo appuntamento ha offerto numerose testimonianze di imprenditori, professionisti e istituzioni che hanno raccontato la propria esperienza e si cono confrontati sull’importanza del “saper fare” nel mondo delle costruzioni.
Gli interventi tecnici di questa tappa dei SAIE LAB hanno riguardato la progettazione, la realizzazione, la manutenzione, l’adeguamento e la ricostruzione di edifici e infrastrutture in zona sismica.
Sono state presentate case history e approfonditi casi studio con esperti delle tecnologie in ambito sismico e strutturale fornendo a ingegneri, progettisti, architetti, geologi e tecnici un’utile momento di formazione e confronto sugli aspetti utili e necessari per la ricostruzione post-sisma, sull’evoluzione di prodotti, materiali, sistemi, tecnologie e metodologie.
I vantaggi di partecipare a SAIE LAB:
• conoscere progetti di ricostruzione utili per pianificare e realizzare interventi in zone sismiche
• approfondire strategie, idee e strumenti che contribuiscono al monitoraggio, controllo e progettazione di interventi su edifici e infrastrutture
• confrontarsi su tecnologie, sistemi costruttivi e prodotti che accelerano e semplificano il processo messa in sicurezza e rinforzo strutturale di edifici e infrastrutture esistenti
• aggiornarsi su soluzioni innovative realmente applicabili negli interventi di miglioramento sismico ed energetico degli edifici
Al dibattito è stata affiancata la presentazione di dati territoriali dell’Osservatorio SAIE, con le analisi congiunturali e previsionali delle aziende locali appartenenti alla filiera delle costruzioni.
Auditorium Petruzzi, c/o Museo delle Genti D’Abruzzo
9:30
10:00
Luciano Migliorini, Paolo Segala, Consiglieri ISI Ingegneria Sismica Italiana
Maurizio Vicaretti, Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia di Pescara
Andrea Chiavaroli, V. Presidente ANCE Giovani Abruzzo/Presidente ANCE Giovani Chieti e Pescara
Domenico Sciarretta, Collegio Geometri e Geometri Laureati della Provincia di Pescara
Giandomenico Scioletti, Presidente Collegio Geometri Chieti
Nicola Labbrozzi, Presidente Ordine dei Geologi della Regione Abruzzo
Fabio Tonelli, Coordinatore OICE Abruzzo
Paolo Genovesi, Amministratore CIFI
Tommaso Sironi, Project Manager SAIE (Senaf)
10:30 – 10:45
10:45 – 11:45 Prima sessione
Relazioni:
10:45 – 11:05: Quali sistemi strutturali per la ricostruzione in zona sismica?
Prof. Roberto Scotta, Università degli Studi di Padova
11:05 – 11:25: L’analisi strutturale degli edifici in muratura: da Sisto Mastrodicasa alle NTC 2018
Prof. Antonio Borri, Università degli Studi di Perugia
11:25 – 11:45: Il Modello L’Aquila: emergenza, ricostruzione, rigenerazione
Ing. Pierluigi De Amicis, Presidente Ordine degli Ingegneri della Provincia dell’Aquila
11:45 – 12:05 Seconda sessione
Relazioni:
11:45 – 12:05: La realtà dei ponti e dei viadotti: controllo e manutenzione
Prof. Franco Bontempi, Sapienza Università di Roma
12:05 – 13:55
Panel Talk con il coinvolgimento di esperti e delle aziende sponsor
Modera: Andrea Dari, Direttore Ingenio
13:55
Auditorium Petruzzi – c/o Museo delle Genti D’Abruzzo
Via delle Caserme, 58, 65127 Pescara PE
PARCHEGGI AUTO
Piazza Unione 8 Parking – 1 min a piedi, accesso diretto (capienza oltre 200 posti auto gratuiti)
(Ingresso parcheggio dal Sottopasso della rotonda di Piazza Unione)
Largo dei Frentani – 3 min a piedi, 200 mt (capienza 25 posti auto a pagamento)
La via in cui ha sede l’Auditorium è in Zona ZTL
TAXI
TAXI Pescara 08535155
TRENO
Stazione di Pescara Porta Nuova – 7 min a piedi, 500 mt
Stazione di Pescara Centrale – 15 min a piedi, 1,2 km
Andrea Barocci,
Presidente ISI – Associazione Ingegneria Sismica Italiana
“Costruzione e ricostruzione non possono che essere associati alla cultura. Solo con una consapevole conoscenza delle tecnologie e del loro uso sarà possibile arrivare alla sicurezza del patrimonio costruito, dagli interventi sull’esistente alla rigenerazione.”
Nicola Pieri,
AMV
“AMV offre dai software di analisi strutturale agli elementi finiti legati in modo particolare alle applicazioni dell’Ingegneria civile, in particolare nel campo del calcolo, del dimensionamento e del disegno strutturale.
Recupero dell’esistente privato, collegato ai bonus fiscali, e riqualificazione del patrimonio edilizio pubblico, con le scuole a fare da traino, sono stati i progetti che abbiamo osservato più di frequente fra i modelli di calcolo realizzati dai nostri clienti. Un caso importante, sia per la complessità che per la qualità dell’opera, è stato realizzato nel comune di Teramo. Il miglioramento sismico dell’istituto scolastico “ITC Comi”, intervento che non ha trasformato l’edificio in qualcosa di diverso rispetto all’esistente, non ne ha determinato incremento né di volumetria, né di superficie utile, ma ha conservato e valorizzato l’aspetto architettonico del plesso scolastico, aumentandone il grado di sicurezza globale e delle singole componenti strutturali, nel rispetto della normativa vigente.”
Paolo Segala,
CEO CSPFEA
“CSPFEA con i suoi software garantisce il pieno controllo delle procedure di calcolo soprattutto quando si affrontano questioni legate alla sicurezza strutturale in caso di eventi sismici.
La nostra missione è permettere agli ingegneri di padroneggiare e sfruttare appieno l’innovazione offerta dagli strumenti di simulazione sismica grazie alla nostra expertise.
Tra i progetti realizzati sul territorio troviamo il Viadotto di Vasto Marina che rappresenta un’importante testimonianza di ingegneria strutturale. Vi sono anche i progetti di retrofitting sismico relativi a significativi edifici storici aquilani e agli edifici storici nel Piceno che mettono in luce il valore della conservazione del patrimonio artistico e culturale. Menzioniamo anche la Fortezza Spagnola dell’Aquila un simbolo storico di grande importanza che ha richiesto soluzioni innovative per la sua protezione sismica del suo contenuto museale.
Da segnalare anche l’enorme contributo dei numerosi lavori universitari che abbiamo avuto il privilegio di pubblicare, riguardanti siti storico-artistici nell’aquilano, dalla Torre di Guardiagrele fino alla Basilica di Collemaggio. Queste collaborazioni dimostrano il nostro impegno nel promuovere il talento emergente e la ricerca accademica di qualità.”
Marco Manganello,
CEO ECOSISM
“ECOSISM SRL investe da anni in ricerca e sviluppo con Università e primari laboratori di ricerca. Questi investimenti hanno generato due nuove soluzioni per il retrofitting integrato degli edifici esistenti: il GENIALE CAPPOTTO SISMICO e KARMA CAPPOTTO ARMATO.
Sosteniamo da anni il territorio con eventi specifici di formazione presso gli ordini professionali. Lavorare in team con persone qualificate e tecnicamente preparate è la sola via per riuscire a cambiare realmente il processo costruttivo che nel nostro Paese rimane radicato a vecchie logiche di cantiere e a tecniche costruttive oramai obsolete che hanno dimostrato nel tempo tutti i propri limiti.
A sottolineare la nostra vicinanza con il territorio Abruzzese, portiamo in evidenza tre casi specifici.
Il Borgo del Futuro, un borgo interamente compatibile e sismo-resistente a Pizzoli (AQ), e il miglioramento sismico ed energetico di due condomini, a Scafa (PE) e Montesilvano (PE), realizzati con il Geniale Cappotto Sismico che ha permesso all’impresa una cantierizzazione rapida e senza sfridi con la sicurezza del risultato sia in termini economici che di tempistiche.”
Cecilia Zampa,
CEO FIBRE NET
“L’attenzione di Fibre Net verso l’ingegneria sismica negli anni ci ha portato a sviluppare sistemi di rinforzo strutturale largamente utilizzati per migliorare la risposta sismica di edifici e infrastrutture.
La nostra presenza sul territorio, non si limita solo alla fornitura di prodotti e soluzioni, ma si estende alla collaborazione con prescrittori, con gli ordini professionali, con le imprese e con le rivendite.
Da anni abbiamo dedicato un team di ingegneri per seguire la ricostruzione post sisma, ciò significa avere contezza delle specificità del territorio in cui si opera, e dare continuità al rapporto professionale con l’interlocutore.
Numerosi gli interventi di riparazione con miglioramento sismico e restauro conservativo nel centro storico di L’Aquila, in cui è stato l’utilizzo del sistema CRM RI-STRUTTURA applicato su murature e volte ed edifici di epoche differenti, molti dei quali erano soggetti a vincolo storico e architettonico. E’ il caso del Consorzio Santospago Bariscianello (un aggregato comprendente palazzo Dragonetti, palazzo Barattelli e un terzo edificio vincolato), dei palazzi Cappa Cappelli e Lucentini-Bonanni per esempio.”
Giorgio Giacomin,
AD G&P Intech
“Le ns. soluzioni, tecnologie e prodotti nell’area dell’antisismica sono focalizzate su sistemi che incrementano la capacità delle strutture o che riducono la domanda sismica. Materiali compositi, sistemi FRP-FRCM-CRM, malte speciali e adesivi, ancoranti e di dispositivi di isolamento e dissipazione sismica quali isolatori a pendolo, elastomerici, shock trasmitter, dissipatori viscosi fluodinamici della ns. Divisione Hirun International.
Nel ns. settore competenza, esperienza, innovazione e formazione sono fondamentali per consentire di realizzare opere affidabili, sicure, durature in un territorio fragile qual è l’Italia.
Tra gli interventi realizzati ricordiamo il restauro della Basilica di S. Maria in Collemaggio all’Aquila, il più importante Monumento del capoluogo abruzzese. Altri significativi interventi sono stati l’adeguamento sismico di strutture industriali esistenti a Chieti del Gruppo farmaceutico Angelini e della clinica ospedaliera Villa Serena di Jesi, garantendo l’operatività ospedaliera senza interruzioni di pubblico servizio.”
Fabio Menardo,
Responsabile Dipartimento Strutture ISAAC
“ISAAC sviluppa tecnologie non invasive Active Mass Damper (AMD) che proteggono le strutture da terremoti e vibrazioni garantendone stabilità e sicurezza dalle oscillazioni.
Per noi è fondamentale creare una connessione con il territorio, al fine di dedicare attenzione e risorse alla prevenzione sismica e alla messa in sicurezza delle strutture, cercando di rendere accessibile la possibilità di proteggere edifici e infrastrutture.
Recentemente abbiamo valutato il miglioramento sismico di un complesso scolastico in provincia de L’Aquila. L’obiettivo prefissato dalla committenza è ottenere un indice di rischio superiore a 0.80 con una soluzione mista. L’intervento di miglioramento prevede l’introduzione di 24 macchine sul piano di copertura dell’edificio ed il rinforzo locale di una percentuale minima di travi e setti (inferiore al 10%). Il sistema innovativo di controllo attivo permette di introdurre uno smorzamento aggiuntivo supplementare che è in grado di proteggere il comportamento globale della struttura. Gli interventi locali puntuali sono necessari per accrescere la capacità di quei pochi elementi strutturali che presentano un comportamento fragile intrinseco. La complementarità della soluzione consente di ottenere un edificio scolastico sicuro in una zona ad alta sismicità.”
Marco Albareti,
NAMIRIAL
“Il software CMP Analisi Strutturale di Namirial è stato concepito come strumento orientato alla consapevolezza del progettista.
Gli strumenti informatici che proponiamo sono finalizzati non solo al raggiungimento dei requisiti formali di norma, ma alla possibilità di analizzare i problemi strutturali nel loro complesso, da diversi punti di vista, con diverse tecniche numeriche. La flessibilità è un requisito fondamentale quando si interviene in un tessuto edilizio così variegato e stratificato come quello italiano e questa è una caratteristica che il software che proponiamo vanta come punto fondamentale, pur mantenendo costi accessibili.
Tra i casi interessanti cito un progetto della Cooperativa Architetti e Ingegneri-Progettazione, che partecipò alla gara per la ricostruzione del Palazzo di Giustizia di L’Aquila. Venne proposta una soluzione innovativa, costituita da telai e setti non controventati in legno lamellare e orizzontamenti a pannelli pieni in legno lamellare tipo X Lam, con dispositivi di post tensione simili a quelli utilizzati nel calcestruzzo armato, in grado di conferire prestazioni strutturali e antisismiche analoghe se non superiori a quelle di soluzioni costruttive tradizionali in acciaio o cemento armato.”