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Giu
Intervista a G&P Intech Main Sponsor della quinta tappa di SAIE LAB: Pescara, focus Ricostruzione in zona sismica
Giorgio Giacomin, AD G&P Intech
L’intervista
Per aumentare le opportunità di connessione all’interno della sua community, SAIE ha lanciato i SAIE Lab, eventi sul territorio di avvicinamento alla fiera. G&P Intech partecipa al focus di Pescara dedicato alla Ricostruzione in zona sismica: quali soluzioni innovative offre la vostra azienda per questo particolare settore?
Innanzitutto desidero complimentarmi con Saie per i Lab proposti che finora hanno avuto un grande riscontro per le tematiche svolte e la partecipazione di pubblico interessato. Credo che questa formula debba crescere nel tempo per avvicinare il pubblico tecnico su argomenti di grande interesse in merito ad innovazione, sicurezza, sostenibilità e non solo. Il ns. Gruppo G&P intech ha già partecipato ai Saie Lab di Torino e Padova e quello di Pescara è il terzo evento 2023 a cui abbiamo aderito. Saremo anche presenti al Saie di Bari.
Per quanto riguarda le tematiche della sismica oggetto del SaieLab di Pescara queste rappresentano da oltre 30 anni il ns. core business. Da oltre 25 anni stiamo operando nella ricostruzione post sismica dopo 9 importanti e tragici terremoti accaduti in Italia dal 1997 ad oggi e stiamo inoltre operando nell’est Europa, Centro e Sud America dopo altrettanti eventi gravi accaduti negli ultimi 15 anni e dove portiamo l’eccellenza del Made in Italy di settore. Oggi operiamo molto anche nell’area della prevenzione sismica e della sicurezza strutturale.
Le ns. soluzioni, tecnologie e prodotti nell’area della ristrutturazione e dell’antisismica sono focalizzate su sistemi che incrementano la capacità delle strutture o che riducono la domanda sismica. Parliamo di materiali compositi, sistemi FRP-FRCM-CRM, malte speciali e adesivi, ancoranti e di dispositivi di isolamento e dissipazione sismica quali isolatori a pendolo, elastomerici, shock trasmitter, dissipatori viscosi fluodinamici della ns. Divisione Hirun International.
Quanto è importante per la vostra azienda la connessione con il territorio?
Direi molto dato che operiamo in un segmento altamente tecnico e specializzato qual è quello delle strutture e della sismica che richiede una vicinanza al territorio e a chi opera nello stesso come Pubbliche Amministrazioni, Professionisti e imprese. Abbiamo una capillare presenza nel territorio nazionale sia tecnica che commerciale e sedi locali per dare consulenza di ingegneria strutturale ed assistenza nei cantieri.
Riteniamo che nel ns. settore competenza, esperienza, innovazione e formazione siano fondamentali per consentire di realizzare opere affidabili, sicure, durature in un territorio fragile qual è l’Italia. Fiore all’occhiello è la formazione e la ricerca che sviluppiamo costantemente in tutto il territorio nazionale ed estero con Enti, Università, Centri di ricerca, Associazioni, Ordini professionali.
Ci racconti qualche progetto/intervento/case history particolarmente interessante che avete realizzato sul territorio abruzzese…
Siamo intervenuti con le ns. tecnologie e prodotti in oltre mille opere pubbliche e private realizzate nel cratere sismico abruzzese 2009 e 2016 che sono documentate nelle raccolte a disposizione di Enti, USR, tecnici ed imprese. Tra questi voglio ricordare per l’importanza del Bene Culturale il restauro della Basilica di S. Maria in Collemaggio all’Aquila, il più importante Monumento del capoluogo abruzzese, che ci ha visti impegnati due anni dal 2015 al 2017 con tecniche di intervento particolarmente sofisticate nel segno del rispetto dell’opera e della conservazione storica. Il restauro è stato insignito nel 2020 del premio European Heritage Award 2020 da parte della Commissione Europea e di Europa Nostra. E’ stata una bella esperienza soprattutto morale, culturale e tecnica e il premio è stato un importante riconoscimento al lavoro svolto.
Altri significativi interventi sono stati l’adeguamento sismico di strutture industriali esistenti a Chieti del Gruppo farmaceutico Angelini e della clinica ospedaliera Villa Serena di Jesi del Gruppo pescarese del Dott. Petruzzi. In quest’ultimo caso voglio anche ricordare che le opere di adeguamento sismico della clinica a mezzo isolatori a doppia superficie di scorrimento sono state realizzate garantendo l’operatività ospedaliera senza interruzioni di pubblico servizio. Tema questo particolarmente importante per tutte le opere strategiche quali appunto ospedali, scuole, caserme, edifici pubblici per la protezione civile, ponti e viadotti.