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Ott

Osservatorio SAIE: Seconda giornata per SAIE Bari

Costruzioni: Più di 9 aziende su 10 soddisfatte dall’attuale portafoglio ordini.
Per il 37% delle imprese il blocco Per il 37% delle imprese il blocco dei crediti ha avuto un impatto negativo. Fatturati in aumento, crescono gli stipendi per il 40% delle imprese.
Seconda giornata per SAIE Bari, la Fiera delle Costruzioni, con 407 aziende espositrici e 75 associazioni partner

Milano, 20 ottobre 2023 – Superbonus, PNRR, efficientamento energetico e riqualificazione urbana: negli ultimi anni, il settore italiano delle costruzioni si è trovato davanti a numerose sfide e opportunità che hanno dato impulso alla crescita. Secondo il Rapporto Federcostruzioni, presentato ieri durante l’evento inaugurale di SAIE – La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia e impianti, la filiera ha vissuto un biennio molto positivo, che dovrebbe chiudersi a fine 2023 con un’ulteriore crescita del +4%. Tuttavia, per il prossimo futuro ci sono alcune incognite: l’inflazione, il costo del denaro, l’instabilità geopolitica, la mancanza di incentivi e i crediti ancora incagliati in seguito al taglio del Superbonus 110%. Ma qual è l’andamento della filiera secondo le aziende di produzione, distribuzione e servizi per il settore delle costruzioni? Lo rivela l’Osservatorio SAIE, pubblicato in occasione della seconda giornata di SAIE Bari, in corso alla Fiera del Levante fino a domani, 21 ottobre. Ne emerge la fotografia di un settore che, anche nella visione delle imprese, sta vivendo un periodo di sviluppo, come dimostrano soprattutto l’alto livello di soddisfazione complessiva e la crescita dei ricavi.

 

Andamento del settore, portafoglio ordini e PNRR

Partendo dal dato più importante, la quasi totalità delle aziende del campione si dichiara soddisfatta dell’attuale portafoglio ordini (94%), che reputano adeguato alla loro sostenibilità finanziaria. In calo il numero di imprese che ha dovuto rinunciare ai lavori per eccesso di richieste, passato dal 95% di inizio anno all’11% di settembre. È il segno che la filiera, dopo il boom delle richieste dovute soprattutto al Superbonus, è riuscita a riorganizzarsi velocemente per venire incontro all’aumento della domanda. L’ottimo momento che sta vivendo il mondo delle costruzioni è confermato anche dai livelli di soddisfazione complessiva e di fiducia generale, entrambe pari al 77%. Inoltre, se si considera il fatturato, per circa il 53% del campione l’ultimo quadrimestre è stato caratterizzato dal segno positivo, con il 51% che prevede un aumento dei ricavi entro la fine 2023 e il 58% che prevede un ulteriore sviluppo nei prossimi tre anni (58%).

Quali sono i punti forti e le criticità dell’edilizia e dell’impiantistica? Innanzitutto, a impattare positivamente sulla filiera sono stati gli incentivi (37%), l’abbassamento del cuneo fiscale (39%) e la riforma della burocrazia (44%). Rilevante poi anche il contributo del PNRR, i cui investimenti sono stati molto apprezzati da quasi 4 imprese su 10 (37%). Infatti, tra le misure previste dal PNRR che più hanno permesso lo sviluppo del settore troviamo soprattutto i bonus relativi all’efficientamento energetico e alla messa in sicurezza del patrimonio edilizio privato (60%), in crescita di +18 punti percentuali rispetto allo scorso giugno. Se però guardiamo l’altra faccia della medaglia, la situazione dei crediti incagliati dopo il taglio al Superbonus – circa 30 miliardi secondo Ance – ha avuto un impatto importante per il 37% del campione. Come facilmente pronosticabile, la preoccupazione è rappresentata dall’inflazione: il costo di acquisto delle materie prime e dell’energia è considerata la prima criticità dal 48% del campione.

 

Occupazione, iniziative e investimenti futuri

La capacità delle aziende del settore di evolversi è data in parte anche dall’alto livello di preparazione e professionalità di chi ci lavora: 9 aziende su 10 (90%) si ritengono soddisfatte dal livello di competenze del proprio personale. Un dato, questo, in netta crescita se confrontato con quello dell’ultima rilevazione (64%). Per mantenere elevata la preparazione dei collaboratori, il 63% delle aziende ha investito circa 10 ore in formazione, quasi il 10% in più rispetto allo scorso quadrimestre. Da un punto di vista economico, c’è un’altra evidenza molto positiva: il 40% delle aziende ha aumentato gli stipendi dei dipendenti.

Quali investimenti e iniziative ha in programma il settore per i prossimi mesi? Le aree in cui sono previste risorse sono due: sostenibilità e innovazione, al centro di due percorsi tematici di SAIE Bari 2023. Partendo dal primo, tra le azioni concrete intraprese a sostegno dell’ambiente e della edilizia green, una buona parte del campione ha installato sia dispositivi a basso consumo energetico che impianti di produzione d’energia da fonti rinnovabili. Nel campo delle tecnologie spiccano soprattutto gli investimenti per la sicurezza informatica, adottati da più di 9 aziende su 10 (93%), e per la connettività. Per il prossimo futuro le imprese puntano specialmente ad allargare la propria rete di contatti (90%) e ad accrescere la propria visibilità (85%), elementi su cui SAIE punta fortemente, anche grazie alla sua alternanza strategica annuale tra i due poli di Bari e Bologna.

Dai dati del nostro Osservatorio risulta chiaro l’andamento positivo della filiera, che sta cercando di far fronte all’inflazione e alle recenti novità legate agli incentivi fiscali. Le imprese sono soddisfatte del portafoglio ordini e del fatturato di quest’anno. Stanno inoltre ricorrendo a investimenti importanti su più fronti, dalla formazione alla sostenibilità e la tecnologia. – ha affermato Emilio Bianchi, Direttore di SAIE. SAIE è il momento più efficace per discutere del futuro della filiera e valutare dal vivo le migliori novità di prodotto. La fiera, che già nella sua prima giornata, ha dimostrato di saper attirare i protagonisti della filiera di tutta Italia, costituisce un punto di ritrovo e connessione per le aziende e gli operatori dello stivale, con l’obiettivo di fare networking e mostrare le proprie best practice.

I temi emersi nell’Osservatorio sono al centro della nuova edizione di SAIE – La Fiera delle Costruzioni. Progettazione, edilizia e impianti, ritornata a Bari dopo l’edizione di successo del 2022 di Bologna e in corso fino a domani, sabato 21 ottobre. È anche grazie alla collaborazione tra BolognaFiere e Nuova Fiera del Levante, e alla conseguente alternanza tra le due città, che SAIE è diventato l’appuntamento da non mancare per i professionisti del comparto. Una manifestazione fieristica caratterizzata dall’esposizione di soluzioni e prodotti innovativi ma anche dai convegni e momenti d’approfondimento. SAIE Bari 2023 è organizzata in quattro settori tematiciProgettazione e Digitalizzazione; Edilizia; Impianti; Servizi e media, 25 iniziative speciali, e vede la partecipazione di 407 aziende espositrici e 75 associazioni partner. Tra gli argomenti principali di SAIE Bari 2023: cantiere, efficienza energetica, digitalizzazione, integrazione edificio-impianto, transizione ecologia, nuove esigenze dell’abitare e del costruire, PNRR.

La brochure ufficiale di SAIE 2023 è disponibile qui, mentre richieste di informazioni possono essere inviata a info@saiebari.it.

Il biglietto gratuito per i professionisti del sistema delle costruzioni, l’elenco espositori e il programma aggiornato dei convegni sono disponibili su www.saiebari.it

 

Nota metodologica: l’indagine è stata condotta da GRS Research & Strategy su un campione di aziende italiane che si occupano di produzione, distribuzione e servizi per il settore edilizia e impianti utilizzando una metodologia mista CAWI (Computer Assisted Web Interviewing) e CATI (Computer Assisted Telephone Interviewing). Le risposte sono state raccolte da un campione casuale composto da aziende e professionisti statisticamente significativo, caratterizzato da una distribuzione territoriale allineata a quella dell’universo di partenza. L’indagine si è svolta nel mese di settembre 2023.

MY PR – Ufficio stampa Senaf

Fabio Micali – fabio.micali@mypr.it

Barbara Gori – barbara.gori@mypr.it